L’Austria produce ogni anno quasi 470.000 tonnellate di carne suina, che corrisponde al 2% della produzione totale di suini nell’UE e il grado di autoapprovvigionamento attuale per le carni suine è intorno al 100%.
Circa il 90% dei maiali austriaci è allevato in Stiria, Alta e Bassa Austria le cui condizioni climatiche favoriscono la produzione di mais, cioè il foraggio più importante per l’alimentazione dei suini. Negli ultimi tempi anche foraggi tradizionali come l’orzo e la segale hanno riacquistato importanza, mentre la soia è sostituita sempre di più da alternative locali come piselli da foraggio, colza e fave.
L’UE riconosce in Austria il più alto stato di igiene veterinaria. Continui controlli garantiscono al consumatore una qualità assicurata. L’obiettivo principale dell’agricoltura austriaca è l’approvvigionamento del mercato domestico con carne di maiale di alta qualità, che rappresenta la caratteristica distintiva e imprescindibile degli allevamenti austriaci di suini. L’allevamento suino austriaco è un allevamento da incrocio: vengono combinate le caratteristiche positive di tre razze – razza bianca, Landschwein e Pietrain.